Benvenuti nell'era digitale, dove le connessioni virtuali sembrano dominare il nostro mondo affettivo. Ma c'è un'ombra che si cela dietro questo scenario: la truffa romantica, meglio conosciuta come Romance Scam, un pericoloso inganno che sfrutta i desideri d'amore per trarre profitto e danneggiare emotivamente la vittima.
Immaginatevi ora immersi in un vortice di relazioni digitali, dove il confine tra realtà e illusione si fa sottile. Viviamo in un'epoca in cui le tecnologie hanno trasformato il modo in cui ci relazioniamo, spingendoci a cercare gratificazioni istantanee e ad immergerci in talune realtà. Ma attenzione, dietro lo schermo si nascondono pericoli che mettono a rischio la nostra sicurezza emotiva.
Le truffe romantiche online sono una minaccia nella miriade dei social media e delle connessioni digitali. Truffatori senza scrupoli si celano dietro identità fittizie, spesso rubate a figure pubbliche, tessendo storie accattivanti per sedurre le loro vittime. La tecnologia diventa il mezzo attraverso cui manipolare i desideri affettivi delle persone, sfruttando la vulnerabilità delle loro emozioni.
Il processo è subdolo: dalla fase di "aggancio" in cui si instaura un legame di fiducia, alle promesse di un amore eterno, fino alle richieste di denaro. Si tratta di un gioco manipolatorio che colpisce le persone in momenti di fragilità emotiva, facendo leva sulla loro ricerca di affetto e appartenenza. (Gualtieri et al., 2020)
La truffa romantica non si limita a estorcere denaro, ma attacca i bisogni emotivi della vittima. Dopo la scoperta, le emozioni sono forti e contrastanti: dalla rabbia alla vergogna, dall'abbandono alla perdita di fiducia nelle relazioni umane. (Whitty 2018)
Ma chi cade in questa rete? Emergono tratti comuni tra le vittime: una propensione alla dipendenza, fiducia eccessiva negli altri, e un'anima gentile che diventa preda facile per i manipolatori. (Whitty 2018)
Riconoscere i truffatori può essere complesso, ma esistono campanelli d'allarme che non dobbiamo sottovalutare: dalla perfezione eccessiva del profilo fittizio alla richiesta di denaro, dalle scuse per evitare incontri reali alle contraddizioni nelle storie raccontate.
E se ci si trova già invischiati in questa rete, cosa si può fare? Prima di tutto, interrompere ogni contatto con il truffatore e non condividere ulteriori informazioni personali. Raccogliere prove e segnalare alle autorità è fondamentale, così come raccontare la situazione a persone di fiducia.
Ma cercare supporto psicologico è un passo al quanto necessario, se non vitale. Affrontare la situazione da soli non è la soluzione. Bisogna condividere l'esperienza, superando la vergogna e l'imbarazzo. Ovviamente questo è un passo arduo, ma garantire la propria sicurezza e quella dei propri cari è una ragione importante per chiedere aiuto e condividere quanto accaduto. Il supporto psicologico può offrire strumenti e sostegno emotivo per superare le difficoltà, fornendo una guida preziosa per ritrovare fiducia in sé stessi e nelle relazioni.
Non dimentichiamoci mai: la consapevolezza dei pericoli online e la ricerca di legami autentici sono la chiave per difendersi da queste truffe. È tempo di navigare in modo sicuro nel mondo virtuale, preservando la nostra identità e le relazioni reali.
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